Servizi per i cittadini


Certificati
InformazioniCon la legge 183/2011 (legge di stabilità 2012), entrata in vigore il 1° gennaio 2012, sono state apportate alcune modifiche al DPR 445/2000 (T.U. sulla documentazione amministrativa). Da tale data i certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni non potranno valere, a pena di nullità, nei rapporti con le altre pubbliche amministrazioni e gestori di pubblici servizi, ma solo nei rapporti tra privati. E' fatto obbligo a tutte le amministrazioni di inserire la seguente clausola: "Il presente certificato non puo' essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi".
 
Pertanto solo se il certificato dovrà essere prodotto ad un privato l'interessato potrà rivolgersi per il rilascio a questo Ufficio.
Certificato Generale

Il certificato generale del casellario giudiziale riporta i provvedimenti risultanti a carico del richiedente, previsti dagli artt. 3 e 24 D.P.R. 313/2002 – Testo Unico sul Casellario, in materia penale, civile e amministrativa (riassume i certificati penale e civile).
 
Si ricorda che i certificati del casellario giudiziale hanno validità di sei mesi dalla data del rilascio.

I certificati del Casellario Giudiziale (generale, penale, civile, visura, sanzioni amministrative) possono essere richiesti a qualsiasi Ufficio Locale del Casellario presso le Procure della Repubblica, indipendentemente dal luogo di nascita o di residenza del richiedente.
 
Il Certificato generale si richiede compilando una domanda in carta libera, indirizzata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale – Ufficio Locale del Casellario Giudiziale; alla domanda dovranno essere allegati:

  • la fotocopia del documento d’identità non scaduto del richiedente;
  • per le richieste ordinarie: una marca da bollo da euro 19,92 (di cui € 16,00 per le imposte di bollo  € 3,92 per i diritti di certificazione); 
  • per le richieste urgenti: una marca da bollo da euro 23,84 (di cui € 16,00 per le imposte di bollo e  € 7,84 per i diritti di certificazione urgenti). Si precisa che le richieste urgenti devono essere presentate entro le ore 11.00 e verranno rilasciate entro le ore 12.30 della stessa giornata.

* Per i certificati ad uso adozione non è richiesta nè la marca da bollo nè i diritti di cancelleria.

** Per le richieste di certificati esenti dall'imposta di bollo si veda la tabella allegata. Si precisa che per le suddette richieste è necessario il pagamento della sola marca da bollo da € 3,92 per i diritti di certificazione.

Tabella esenzioni imposta da bollo (d.p.r. 26.10.1972, n. 642).

Nel caso di delega, la richiesta deve comunque essere firmata dal richiedente, il quale dovrà allegare valido documento di riconoscimento. 

atto di delega

L’ufficio è esentato da ogni responsabilità per le false dichiarazioni rese dagli interessati o da terzi (art. 73 D.P.R. 445/2000).

Certificato Penale

Il certificato penale riporta i provvedimenti e le condanne di natura penale riferite ad un determinato soggetto, così come previsto dagli artt. 3 e 25 D.P.R. 313/2002 – Testo Unico sul Casellario.

Si ricorda che tutti i certificati del casellario giudiziale hanno validità di sei mesi dalla data del rilascio.

I certificati del Casellario Giudiziale (generale, penale, civile, visura, sanzioni amministrative) possono essere richiesti a qualsiasi Ufficio Locale del Casellario presso le Procure della Repubblica, indipendentemente dal luogo di nascita o di residenza del richiedente.

Il Certificato Penale si richiede compilando una domanda in carta libera, indirizzata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale – Ufficio Locale del Casellario Giudiziale; alla domanda dovranno essere allegati:

  • la fotocopia del documento d’identità in corso di valdità;
  • per le richieste ordinarie: una marca da bollo da euro 19,92 (di cui € 16,00 per le imposte di bollo e € 3,92 per i diritti di certificazione). Si precisa che le richieste ordinarie verranno rilasciate entro 3 giorni lavorativi; 
  • per le richieste urgenti: una marca da bollo di euro 23,84 (di cui € 16,00 per le imposte di bollo e € 7,84 per i diritti di certificazione urgenti). Si precisa che le richieste urgenti devono essere presentata entro le ore 11.00 per essere rilasciate nella stessa giornata.

La richiesta deve essere firmata dall'interessanto anche nel caso in cui venga presentata da persona delegata. In questo caso alla richiesta deve essere allegata la delega e un valudo riconoscimento del delegante.

delega

L’ufficio è esentato da ogni responsabilità per le false dichiarazioni rese dagli interessati o da terzi (art. 73 D.P.R. 445/2000).

Visura delle iscrizioni del Casellario Giudiziale

Chiunque può richiedere di conoscere, senza motivare la richiesta, tutte le iscrizioni a proprio carico, comprese quelle di cui non è fatta menzione nel certificato generale/penale/civile. – art. 33 D.P.R. 313/2002 – Testo Unico sul Casellario.

La visura non ha valore di certificazione e non comporta il pagamento di alcun diritto, il rilascio avviene lo stesso giorno della richiesta.

La visura delle iscrizioni del Casellario Giudiziale può essere effettuata compilando l’apposita domanda in carta libera, indirizzata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale - Ufficio Locale del Casellario Giudiziale; dovrà essere allegata la fotocopia del documento d’identità non scaduto del richiedente, oppure il documento dovrà essere esibito all'ufficio all'atto di presentazione della domanda e gli estremi riportati sulla stessa a cura dell'ufficio.

La richiesta di visura può essere consegnata da persona delegata dall’interessato, il quale dovrà comunque firmare personalmente l’istanza e l’atto di delega, come previsto dal modello predisposto.

Se la richiesta viene inoltrata per posta occorre allegare:

  • fotocopia di documento di identità non scaduto
  • busta preaffrancata riportante l’indirizzo del richiedente, che l’ufficio utilizzerà per la spedizione di quanto richiesto.

Per i minorenni, la domanda può essere presentata dal genitore esercente la potestà e, per gli interdetti, dal tutore che deve esibire il decreto di nomina.

La persona detenuta o inserita in una comunità terapeutica può inoltrare la richiesta per posta o tramite un delegato; in mancanza del documento dell’interessato la domanda dovrà essere presentata con le formalità indicate nella circolare 3/03 Cas lett. C.

I cittadini non appartenenti all’Unione Europea devono esibire il permesso di soggiorno non scaduto, con copia delle ricevute, qualora ne sia stato richiesto il rinnovo.

L’ufficio è esentato da ogni responsabilità per le false dichiarazioni rese dagli interessati o da terzi (art. 73 D.P.R. 445/2000).

Certificato carichi pendenti

Certificato dei carichi pendenti: riporta l’indicazione di eventuali procedimenti penali in corso, nei quali il richiedente abbia assunto la qualità di imputato, come previsto dall’art. 27 D.P.R. 313/2002 – Testo Unico sul Casellario.

Si ricorda che tutti i certificati del casellario giudiziale hanno validità di sei mesi dalla data del rilascio.
Ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000 i fatti e le qualità personali oggetto del certificato carichi pendenti possono essere autocertificati dall’interessato in sostituzione del certificato emesso dall’ufficio Locale del Casellario Giudiziale. Vi invitiamo a consultare la scheda relativa all’autocertificazione per verificare se sussistono le condizioni per ricorrere all’autocertificazione.

Il certificato dei carichi pendenti va richiesto esclusivamente al Casellario della Procura della Repubblica del luogo di residenza.

Se il richiedente è minorenne il certificato è rilasciato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta.

Il Certificato dei carichi pendenti si richiede compilando una domanda in carta libera, indirizzata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale – Ufficio Locale del Casellario Giudiziale; alla domanda dovranno essere allegati:

  • la fotocopia del documento d’identità non scaduto del richiedente (oppure il documento potrà essere esibito all'atto della presentazione della domanda e gli estremi riportati sulla stessa a cura dell'ufficio;
  • 1 marca da bollo da € 3,84 il ritiro avviene dopo le ore 12:00 del giorno lavorativo successivo alla richiesta
  • 1 marca da bollo da € 7,68 per le richieste urgenti, con ritiro del certificato in giornata;

Per uso adozione non è richiesta alcuna marca da bollo.

La richiesta può essere consegnata da persona delegata dall’interessato, il quale dovrà comunque firmare personalmente l’istanza e l’atto di delega, come previsto dai modelli predisposti.

Se la richiesta viene inoltrata per posta occorrono, oltre alle marche da bollo:

  • fotocopia di documento di identità non scaduto;
  • busta già affrancata e riportante l’indirizzo del richiedente, che l’ufficio utilizzerà per la spedizione di quanto richiesto.

Per gli interdetti, la domanda può essere presentata dal tutore che deve esibire il decreto di nomina.

La persona detenuta o inserita in una comunità terapeutica può inoltrare la richiesta per posta o tramite un delegato; in mancanza del documento dell’interessato la domanda dovrà essere presentata con le formalità indicate nella circolare 3/03 Cas lett. C.

I cittadini non appartenenti all’Unione Europea devono esibire il permesso di soggiorno non scaduto, con copia delle ricevute, qualora ne sia stato richiesto il rinnovo.

L’ufficio è esentato da ogni responsabilità per le false dichiarazioni rese dagli interessati o da terzi (art. 73 D.P.R. 445/2000).

Comunicazioni iscrizioni nel registro notizie di reato

Ai sensi dell’art. 335 co. 3 c.p.p. è consentita la comunicazione delle iscrizioni nel registro delle notizie di reato alla persona iscritta, alla persona offesa e ai rispettivi difensori che ne facciano richiesta, salvo che vi osti la particolare natura dei delitti per i quali si procede o particolari esigenze attinenti alle attività di indagine. In quest’ultimo caso, il Pubblico Ministero, nel decidere sulla richiesta, può disporre, con decreto motivato, la segretazione delle iscrizioni per un periodo non superiore a tre mesi e non rinnovabile.

La richiesta può essere presentata direttamente dall’interessato, o da un difensore di fiducia, mediante domanda in carta libera, indirizzata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale. Se presentata personalmente dall'interessato occorre esibire un valido documento di identità.

La presente certificazione è esente. 

* Nel caso in cui la comunicazione di cui all'art. 335 c.p.p. risulti negativa, l'indagato/imputato può richiedere il certificato dei carichi pendenti oppure, se il giudizio è stato definito con sentenza airrevocabile, il certificato del casellario giudiziale.

** Nel caso in cui il procedimento risulti archiviato, l'interessato può presentare istanza di esito del procedimento, per la quale è necessario il pagamento della marca da bollo di € 3,92. 

*** La persona offesa, invece, quando la comunicazione di cui all'art. 335 c.p.p. risulti negativa, può avanzare istanza di esito del procedimento. In questo caso è necessario il pagamento della marca da bollo di € 3,92 per i diritti di certificazione. 

Contatti

Orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12.30; martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00. 

* Negli orari di apertura pomeridiana è possibile la presentazione delle richieste non urgenti ed il ritiro dei certificati per i quali è già stata avanzata la relativa richiesta.

e-mail: casellario.procura.gela@giustizia.it

p.e.c. casellario.procura.gela@giustiziacert.it

 

 

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